Prima di intraprendere un viaggio in giro per il mondo è bene essere informato sull’eventuale “burocrazia” da portarsi dietro e capire nel migliore dei modi le leggi e gli usi del paese di destinazione. Non a caso in Italia, come nel resto del mondo, esistono delle ambasciate che ti aiutano a capire come poter eseguire determinate operazioni. Oggi parlerò del Nepal, stato dell’Asia al confine con Tibet e Cina.
Come posso richiedere il visto?
Il visto è una vignetta, inserito nel passaporto in una delle pagine vuote del libretto. Permette l’ingresso nel paese di destinazione. Esso permette al turista di entrare liberamente, poter visitare le attrazioni turistiche e di poter stazionare all’interno dello stato per un “tot” di tempo tranne nelle zone contrassegnate come “restricted area” e i sentieri di trekking dove ci sono dei permessi speciali da fare (TIMS), in base ovviamente al tipo di visto che si richiede. Nel nepal esistono visti da 15, 30 e 90 giorni di permanenza.
Esistono 2 modi per richiederlo: il primo è direttamente in aereoporto. Infatti per chi arriva dall’Italia, è permesso sbrigare le pratiche di visto direttamente in loco tramite la frontiera doganale. Personalmente non l’ho mai fatto, quindi non saprei i tempi di attesa (se qualcuno l’ha fatto, può scriverlo nei commenti così da aiutare qualcun’altro).
Il metodo che ho preferito è quello di contattare il Consolato Onorario del Nepal a Roma. Premetto che è stata la prima volta per me, quindi non sapevo come andava fatto, i documenti necessari e i costi. Devo dire che la gentilezza e la disponibilità sono di casa. Ho parlato con un funzionario di nome Luca, di una gentilezza e di una disponibilità mai vista. Si è preso a carico la richiesta e, nonostante i tempi stretti (dopo 12 giorni sarei dovuto partire), è riuscito a formalizzare le pratiche per il rilascio.
Quali documenti servono per il visto?
Sicuramente il passaporto, con validita di almeno 6 mesi dalla data di scadenza. La richiesta di visto (visionabile qui) e una fototessera. Personalmente ho contattato il consolato tramite email e mi hanno inviato il modulo via email per la compilazione. Una volta fatto ciò, dovrete spedire:
- Passaporto ORIGINALE (non la fotocopia)
- Ricevuta di bonifico bancario
- 1 fototessera
- modulo del visto (ricevuto via email dal Consolato Onorario)
Una volta avuto questi documenti dovrete spedirli all’indirizzo:
Quali sono i costi?
Dipende. Innanzitutto i prezzi del visto cambiano in base alla permanenza e sono:
- VISTO 15 GG euro 25,00
- VISTO 30 GG euro 40,00
- VISTO 90 GG euro 100,00
Se volete fare il visto direttamente a Kathmandu non ci sono altri costi ma assicuratevi di avere almeno 2 fototessere. Il pagamento in loco può essere fatto in contanti con valuta locale, dollari o euro indistintamente.
Se invece optate per il consolato, il costo è quello della spedizione del pacco (io ho spedito con Poste Italiane e non ci sono stati ritardi).
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