26 Settembre 2023
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Le 20 cose (+2) da vedere in Abruzzo

20 cose da vedere in Abruzzo. Detta così potrebbe sembrare che l’Abruzzo ha poco da offrire. Invece non basterebbero 20 articoli per descrivere la bellezza di una Regione fatta di storia, di arte e panorami mozzafiato.

Abbiamo cercato di condensare il più possibile la lista a nostro gusto personale. Essendo blogger apprezziamo tutto quello che la natura e l’ingegno umano ci offre, ma anche noi abbiamo delle preferenze.

Qui sotto una classifica delle 20+2 cose da vedere in Abruzzo almeno una volta nella vita partendo dalla 20° posizione. Che siate residenti o turisti la situazione non cambia, dovete per forza trovare il tempo per ammirare queste bellezze.

20. Alba Fucens

Situato nel comune di Massa D’Albe, in provincia dell’Aquila, Alba Fucens è un gioiellino architettonico. Il sito di carattere archeologico rappresenta la presenza di una colonia romana perfettamente conservata. Datata 304 a.C. conserva tutti gli aspetti tipici di una città dell’epoca con tanto di anfiteatro, terme e il foro. Se vi trovate qui durante il tardo pomeriggio, potrete assistere ad uno spettacolo  unico: il soloe che tramonta dietro il Monte Velino.

Sito Web: https://www.albafucens.info

19. Abbazia di San Giovanni in Venere

Situato su di un colle in zona Fossacesia (CH), l’Abbazia di San Giovanni in Venere. Dedicato alla dea Venere, di cui è rimasto solo il nome, si pensi sia di epoca Romana ed edificata tra il VI e il VII secolo.

L’ingresso pincipale è costituito da un grande portale chiamato “Porta della Luna” così chiamato perché, durante il solstizio d’estate, è raggiunto dalla luce del sole al tramonto che illumina il presbiterio e la cripta. Lateralmente la Porta del Sole, così chiamata perchè raggiunta dai raggi del sole durante il solstizio d’inverno. All’interno potrete trovare affreschi duecenteschi di pittori anonimi.

Sito Web: http://www.sangiovanninvenere.it/

18. Calanchi di Atri

La Riserva Naturale Calanchi di Atri si trova in provincia di Pescara, esattamente nella zona di Atri (PE). Istituita nel 1995 ma solo nel 1999 diventa Oasi WWF per preservare i suoi 600 ettari di natura, fauna e flora. Le forme di erosione avvenute nel tempo (i cosidetti Calanchi), donano al visitatore uno spettacolo unico ed irripetibile.

Sito Web: http://www.riservacalanchidiatri.it

17. Basilica di Santa Maria di Collemaggio

Situato a L’Aquila, la Basilica di Collemaggio è il simbolo del paese per eccellenza. Andato distrutto con il sisma del 2009, tutt’ora è in fase di restauro. La particolarità di questa basilica è dovuta al fatto che proprio qui, Pietro da Morrone, fù incoronato Papa con il nome di Celestino V.

La grande importanza è dovuta anche perchè, ogni anno, avviene un giubileo che prende il nome di Perdonanza Celestiale.

Sito Web: http://www.santamariadicollemaggio.it/

16. Bominaco

Quando si parla di piccoli borghi abruzzesi risulta impossibile non nominare Bominaco. Un paesino di circa 85 abitanti in provincia dell’Aquila che trasuda arte da tutte le parti. Il castello di Bominaco domina il piccolo paesino e permette una visione a 360° sulla zona circostante. L’Abbazia Benedettina è un fiore all’occhiello. Difatti al suo interno si possono trovare affreschi e pitture molto interessanti.

A differenza del castello che è di libero accesso, l’abbazia può essere visitata solo previo appuntamento telefonico. Entrambe le strutture possono essere visitate gratuitamente.

15. I mosaici di Tornareccio

Tornareccio è un piccolo borgo di circa 1700 abitanti in provincia di Chieti. Non tutti sanno che la particolarità di questo paesino è quello di avere, sparso lungo tutta la città, delle vere e proprie opere d’arte. Dei mosaici realizzati da grandi artisti nazionali ed internazionali incorniciano perfettamente la bellezza di questo borgo abruzzese.

Aligi Sassu, Mark Kostabi, Rossella Faraone e molti, molti altri riempiono d’arte un posto già stupendo di suo.

14. Monte Amaro

Se siete avventurieri e trekker non potete lasciarvi scappare l’opportunità di visitare la più alta vetta della Majella. Con i suoi 2.793 metri ed una vista a 360 gradi sull’Abruzzo, vi sentirete di toccare il cielo con un dito. Se avete la fortuna di non trovare foschia, riuscirete a vedere anche le coste abruzzesi!

Per arrivarci ci sono più strade. O attraverso le gole di San Martino, dal Rifugio Pomilio oppure partendo dal Passo San Leonardo.

13. Santuario del Volto Santo

Quando si parla di turismo religioso, la città di Manoppello non è seconda a nessuno. Il Santuario del Volto Santo ricopre un’importanza unica per i pellegrini e turisti che arrivano qui da ogni parte del mondo.

All’interno vi è una velo tenue con impresso un volto maschile con capelli lunghi e barba divisa a bande. Per molti studiosi la corrispondenza con il volto di Cristo pare sia reale.

Manoppello è anche la conclusione di una tappa del famoso Cammino di San Tommaso che unisce la città di Roma ad Ortona.

Sito Web: https://www.voltosanto.net/

12. Gole di Fara San Martino

Nel piccolo borgo di Fara San Martino si trovano le omonime gole. Affascinanti e spettacolari meritano di essere viste almeno una volta nella vita. L’itinerario inizia dal parcheggio antistante le sorgenti del fiume verde. Si cammina per circa 700 metri e ci si ritrova, passata una sbarra di ferro, immersi nelle montagne da tutti i lati.

Si entra nella strettoia che ha un fascino unico per poi ritrovarsi in un ampio spiazzale con le pareti rocciose tutt’intorno. Qui si trova l´Abbazia benedettina di San Martino in Valle (sec IX/XVIII d.c.).

Continuando per il sentiero potrete arrivare sul Monte Amaro, passando per il Rifugio Manzini, dopo circa 8/10 ore di camminata.

11. Grotte di Stiffe

Siete mai stati all’interno di una grotta lunga 700m? In Abruzzo è possibile farlo. Nel comune di San Demetrio nè Vestini, all’interno del Parco Regionale Naturale del Sirente Velino, si pùo programmare un’ escursione con il personale preparato e competente iddentrandovi nei meandri delle grotte. E’ l’unica testimonianza di una risorgenza in Italia e vale la pena visitarla almeno una volta nella vita.

Ogni anno le grotte di Stiffe vengono invase letteralmente da migliaia di turisti per passare una giornata alternativa ed esplorare territori nascosti dell’entroterra abruzzese.

P.S. Portatevi una felpa. La temperatura scende man mano che entrate!

Sito Web: http://www.visitsandemetrio.it/visitare/grotte-di-stiffe/

10. Basilica di San Tommaso Apostolo

Incastonate nella zona di Terravecchia del Comune di Ortona, in provincia di Chieti, La Basilica custodisce gelosamente le spoglie di uno dei dodici apostoli di Cristo: Tommaso Didimo.

Nel 1258 Leone acciaiuoli portò, durante la guerra tra Veneziani e Genovesi, le ossa del Santo in Abruzzo, dove tutt’ora risiede.

La Basilica è anche l’ulima tappa del Cammino di San Tommaso, un cammino che parte da Roma, dalla Basilica di San Pietro, e arriva ad Ortona.

Sito Web: http://www.santommasoapostolo.com/

9. La Costa dei Trabocchi

Se vi capita di percorrere la nuova pista ciclopedanale in Abruzzo, e sul mare vedete delle costruzioni in legno non preoccupatevi. Vuol dire che siete arrivati alla famosa Costa dei Trabocchi. Queste strutture venivano usate come macchine da pesca vere e proprie, attaccando ai lunghi bracci le reti per prendere i pesci.

Amato dagli instagrammer di tutto il mondo per la meraviglia che si prospetta davanti durante il tramonto o l’alba. I trabocchi ci trovano nei comuni di Ortona, San Vito, Rocca San Giovanni e Fossacesia.

8. Eremo di Santo Spirito a Majella

A Roccamorice potete trovare un gioiello incastonato nelle rocce! L’eremo di Santo Spirito a Majella è da considerarsi un vero tesoro abruzzese utilizzato da Pietro da Morrone, che poi divenne Papa Celestino V.

Ad un altitudine di 1132m s.l.m., l’eremo si trova avvolto nella natura in un contesto paesaggistico unico. Vi rimandiamo al nostro articolo sull’Eremo dove spieghiamo in dettaglio la storia e i costi d’ingresso.

7. Lago di Scanno

Ai piedi del piccolo paese di Scanno (AQ) prende le sembianze l’omonimo lago che fa parte sia del comune di Scanno che, in maggior estensione, a quello di Villalago. Meta preferita degli abruzzesi per una camminata a quasi 1000m s.l.m. e circondato dal Monte Genzana e dalla Montagna Grande.

Dal piccolo paesino parte un bellissimo sentiero per vedere il lago a forma di cuore!

6. Capestrano

Il borgo di Capestrano si trova in provincia dell’Aquila ed è una delle perle di tutto il territorio abruzzese. Dalla sua altitudine di 465m s.l.m. è possibile ammirare tutta la zona circostante a perdita d’occhio. Dal Castello Piccolomini la vista è emozionante. Patria natale del Guerriero di Capestrano (in foto) che però è possibile ammirare nel Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo.

Capestrano è famosa anche per essere la casa natale di San Francesco. Proprio nel piccolo borgo c’è la sua casa natale da visitare. Un altro gioiello è l’Abbazia di San Pietro ad Oratorium dove potete ammirare uno dei pochi esemplari di “Quadrato del Sator”.

5. San Bartolomeo in Legio

Affacciato su uno sperone di circa 50 metri e a 700 metri di altitudine, l’Eremo di San Bartolomeo in Legio è senza dubbio una delle 20 cose da vedere in Abruzo prima di morire.

Restaurato nel 1250 da Pietro da Morrone (successivamente incoronato Papa Celestino V), l’eremo ha mantenuto tutta la bellezza e la magia di un tempo grazie alle sue camere piccole (7×3 metri) e dove l’illuminazione avviene attraverso una nicchia dove avviene il passaggio della luce.

Al suo interno è possibile ammirare una statua lignea di San Bartolomeo che brandisce un coltello.

4. Valle dell'Orfento

Nel cuore del Parco Nazionale della Majella, la valle dell’Orfento si trova nel comune di Caramanico Terme (PE). La valle è l’habitat del Merlo Acquaiolo e di una flora prosperosa.

Querceti, faggeti e formazioni di Pino Mugo rendono lo scenario e il panorama da visitare almeno una volta nella vita. Per visitare la Valle dell’Orfento si deve necessariamente registrare presso il centro visita per il rilascio della registrazione. Il tutto è gratuito.

Sito Web: https://www.valledellorfento.info/

3. Punta Aderci

La Riserva Naturale di Punta Aderci si trova nel comune di Vasto (CH) ed occupa un’areda di 285ha. Un oasi imperdibile che si colloca nel gradino più basso del podio, grazie anche alla sua spiaggia (Punta Penne) di notevole interesse turistico.

Da Punta Aderci si ha una panoramica di 360° sul mare circostante, mentre nel versante opposto si riesce a vedere il Parco Nazionale della Majella e, nei giorni dove non c’è foschia, anche La catena montuosa del Gran Sasso.

 

Sito Web: https://www.puntaderci.it/

2. Campo Imperatore

La medaglia d’argento va senza dubbio al “Piccolo Tibet“. No, non stiamo parlando dei monti dell’Everest ma di Campo Imperatore. Una distesa infinita di verde nel cuore del massiccio del Gran Sasso e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

All’interno della vallata sono stati girati alcuni film e documentari di rilievo tipo “…Continuavano a chiamarlo trinità” con Bud Spencer e Terence Hill e “il Deserto dei Tartari” con Vittorio Gassman, giusto per citarne qualcuno.

1. Rocca Calascio

Medaglia d’oro alla bellezza di Rocca Calascio. A 1.460 metri d’altezza, si atteta ad essere una delle Rocche più alte d’Europa. Dal castello è possibile vedere una panoramica a 360° sull’Abruzzo e sui monti circostanti. Un paesaggio da perdere il fiato!

Prima di arrivare a Rocca Calascio vi troverete davanti la Chiesa di Santa Maria della Pietà, altra opera straordinaria dove instagrammer e youtuber trovano la motivazione per condividerlo con i propri follower. Degno di nota anche il piccolo borgo di Calascio.

 

Sito Web: http://www.roccacalascio.info/

+1. Roccascalegna

Menzione di merito al comune di Roccascalegna e al suo bellissimo castello diroccato sopra un monte. Menzionato in una puntata di “Meraviglie” con Alberto Angela, il castello conserva tutto il fascino che lo ha reso celebre. Utilizzato come rocca difensiva, al suo interno è possibile ammirare un lanciafiamme bizantino per incendiare la pece, ed entrare in alcune stanze del castello come la cucina.

Bella e interessante la leggenda sul corvo nero del Barone Corvo de Corvis, rimandandovi al nostro articolo.

 

Sito Web: https://www.castelloroccascalegna.com/

+2. Cammino dei Briganti

Ultima menzione, ma non ultima per interesse, è un famoso cammino Abruzzese che si snoda tra Sante Marie(AQ) passando per le pendici del Monte Velino, Val de Varri e la Valle del Salto effettuando un anello e tornando al punto di partenza. Un trekking lungo 7 giorni dove ripercorrerete le orme dei briganti della Banda di Cartore.

Iddentrarsi nella natura abruzzese e trovare il tempo di visitare nuovi scorci naturalistici vi farà sentire meglio…Sia con il corpo che con lo spirito!

Sito Web: https://camminobriganti.wordpress.com/

Questa è la nostra personale lista delle 20+2 cose da vedere in Abruzzo. Sicuramente mancano parecchi posti bellissimi ma diciamo che con poco vi abbiamo fatto conoscere alcune delle bellezze della Regione.

Ci sono altri posti che conosci interessanti da mettere in lista? Lascia un commento qui sotto e lo inseriremo in un articolo fatto con le vostre preferenze! Condividi l’articolo sui social se ti è piaciuto e lasciaci un commento se vuoi ulteriori informazioni oppure scrivici su Facebook.

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Light Designer nella vita di tutti i giorni, viaggiatore nella seconda vita. Credente della filosofia del viaggio in solitaria giusto per poter fare quello che mi pare. Fotografo e visito qualunque cosa ho sott'occhio.