8 Giugno 2023
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Sacco a pelo, Sacco letto e Sacco lenzuolo. Quale scegliere?

Prima di progettare qualunque escursione di più giorni, si arriva sempre al tasto dolente del dormire. Le strutture per avere benessere fisico, dopo una camminata o dopo una giornata di visita in uno dei tanti borghi, sono infinite.

Poi ci sono loro (molto meglio dire noi) che amiamo il vivere a contatto con la natura, con o senza tenda, per assaporare a pieno la bellezza delle stelle. Una delle domande che mi fanno più spesso è: come faccio a scegliere qual’è la soluzione ideale per dormire in tenda o sotto le stelle?

Cominciamo con il dire che sacco letto e sacco a pelo sono praticamente la stessa cosa. Il termine sacco a pelo veniva usato nell’antichità per la presenza di pellicce di animale cucite tra loro lasciando il pelo alla parte interna per sopperire alle grosse escursioni termiche invernali.  Tralasciando per un attimo l’etimologia, ci concentreremo sui pro e contro dei 2 modelli. Ne elencheremo pregi e difetti, quando usarli ed infine inseriremo alcuni modelli da poter acquistare.

sacco a pelo
sacco a pelo

Di sacchi a pelo, in commercio, c’è ne sono a centinaia. Ognuno con le proprie caratteristiche. La differenza sostanziale riguarda al forma: a “mummia” o “rettangolare“.

Il sacco a pelo a mummia è considerato più tecnico per diversi fattori, primo fra tutti l’isolamento termico. Questo tipo di sacco si avvolge completamente sul corpo della persona sagomando e lasciando meno spazio al freddo di entrare.

Di contro lascia molto meno spazio ai movimenti per girarsi. Nella parte alta è presente un cappuccio con dei lacci per poter chiudere una delle parti che disperde più calore in assoluto: la testa. Infatti vi consigliamo di dormire con un cappello durante la notte per non avere troppa dispersione.

Il sacco a pelo di forma “rettangolare” vi lascerà più libero nei movimenti ed è usato prevalentemente nei campeggi. Si apre completamente per poter entrarci dentro ma il calore si disperde molto più velocemente.

Ha un costo molto contenuto rispetto al modello “a mummia” con un altrettanto vantaggio in termini di peso. Ottimo in tutte le situazioni dove il clima è mite (mare, montagna con altitudini basse, ecc.). Nelle situazioni di freddo potrebbe essere la scelta sbagliata.

sacco a pelo in piume
sacco a pelo in piume

Un altra importante divisione da fare nei sacchi a pelo è dato dal materiale di composizione: in piuma, sintetico o misti?

C’è da dire che la prima versione è quella che mantiene meglio le basse temperature, ha un peso leggermente superiore ma trattiene meglio il calore all’interno. Con le nuove tecnologie, tuttavia, la versione in fibra sintetica sta prendendo sempre più piede e di anno in anno migliora sempre di più. Adesso si è arrivato ad avere l’equivalente della piuma con la fibra sintetica cava, che da un lato è vero può essere un pò più pesante della fibra normale, ma d’altro canto si guadagna in termini di potere isolante e l’asciugatura, se bagnata, avviene più in fretta.

Un altro fattore importantissimo per avere il massimo comfort riguarda la temperatura d’uso del sacco a pelo. Nel mondo esistono diversi produttori per ogni tipo di esigenza e per ogni tipo di uso.

Quando ci si appresta a programmare un trekking non si lascia nessuna possibilità al caso. Ecco perchè sono stati creati dei sacchi a pelo specifici per ogni esigenza semplicemente guardando l’etichetta tecnica presente su ogni prodotto.

Con questo tipo di sacco si può dormire d’estate o in temperature dove non ci sono grosse escursioni termiche. Si può stare all’interno semplicemente con dell’intimo e una maglietta senza sentire particolarmente freddo.

Questo tipo di temperatura consente di dormire bene ma avendo addosso vestiti (anche pesanti) oppure essere in posizione rannicchiata.

La temperatura è considerata estrema quando il sacco a pelo è al limite del proprio uso. Si riesce a dormire per circa 5/6 ore senza avere problemi di ipotermia ma dormendo abbastanza male. Sconsigliato per la salute!

C’è da dire, riguardo le temperature, che ogni essere umano reagisce al freddo in maniera diversa e quindi non esiste una guida perfetta per la scelta della propria zona di comfort.

Tabella zona di comfort per il sacco a pelo
Tabella zona di comfort per il sacco a pelo

Il rapporto del volume in base al peso della piuma all’interno di un sacco a pelo è definito “CUIN”. Per intenderci l’unità di misura rappresenta quanto volume occupano le piume per un’oncia di peso.

Il che significa che più questo valore è alto, più il sacco a pelo viene considerato di qualità perchè avrà un isolamento termico maggiore. Un buon sacco a pelo costa. A volte anche tanto. Cercate di scegliere un sacco da almeno 550 come valore di CUIN in modo da essere sicuri di trovarci davanti ad un prodotto di qualità.

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Light Designer nella vita di tutti i giorni, viaggiatore nella seconda vita. Credente della filosofia del viaggio in solitaria giusto per poter fare quello che mi pare. Fotografo e visito qualunque cosa ho sott'occhio.

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